31 maggio 2020 - Giubileo dell'Ordo Virginum: il videoracconto delle consacrate in diocesi

News del 30/05/2020 Torna all'elenco delle news

Il 31 maggio di quest'anno si celebrano i 50 anni del rinnovo del rito di consacrazione dell’Ordo virginum. 

Nella diocesi reggina bovese sono 9 le "ancelle del Signore" consacrate, impegnate in vari ambiti, secondo il proprio carisma: Rosetta Zumbo, Giusy Zinnarello, Rita Beni, Paola Pellicanò, Teresa Bagnato, Rosa Chirico, Caterina Marino, Annunziata Lipari, Nicolina Cuzzocrea, consacrata appena qualche mese fa, l'8 dicembre 2019.

GUARDA IL VIDEO realizzato da Rosetta Zumbo, consacrata al servizio in Cattedrale.

 

Unite a Cristo e vicine alle persone

Era il 31 maggio 1970, quando su mandato di Paolo VI, la Sacra Congregazione per il Culto Divino promulgava il nuovo Rito della Consacrazione delle vergini, facendo rifiorire l’antico Ordine delle vergini, testimoniato nelle comunità cristiane fin dai tempi apostolici. Dopo un periodo di declino, Papa Paolo VI ha voluto rilanciare questa forma di consacrazione e fino ad oggi sono state 5000 le consacrate nel mondo.  

Le donne che ricevono questa consacrazione restano radicate nella diocesi in cui vivono, nella quale hanno maturato la loro scelta e dove hanno compiuto il loro percorso formativo. Lodare e ringraziare il Signore, riflettere insieme, arricchirsi attraverso lo scambio di esperienze, testimoniare alla Chiesa e al mondo la bellezza della propria vocazione ed essere confermate in essa dal Successore di Pietro.

La vita delle consacrate dell’Ordo, non ha nessun segno esterno, se non un anello consegnato durante il rito di consacrazione, che indica l’alleanza sponsale con Cristo, e vuole esprimere l’amore e la fedeltà di Dio verso l’umanità.

Un amore concreto, con i piedi per terra, radicato nel contesto storico e nel territorio, vissuto nella prossimità con gli altri. In particolare le consacrate condividono, secondo le proprie possibilità e i propri talenti, la predilezione della Chiesa per i poveri, i sofferenti, gli emarginati. Si sostengono economicamente col proprio lavoro e lo vivono come collaborazione all’opera creatrice e redentrice di Dio, impegnandosi a raggiungere un alto livello di professionalità. Sono presenti in tutti gli ambiti della vita, dalla sanità alla politica, dalla socialità all’insegnamento e al giornalismo. Molte le infermiere e il personale medico che in questi mesi hanno lavorato duramente accanto ai malati di coronavirus.

la verginità consacrata per me non è altro che una delle diverse forme a cui ogni battezzato è chiamato, cioè la vocazione all'amore, che uno vive chi nello stato matrimoniale, chi nella vita consacrata, chi nel sacerdozio ministeriale e quindi è una delle belle forme, dei bei colori che la Chiesa ha per manifestare al mondo il volto di Dio (Chiara D'Onofrio, consacranda)

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VEGLIA DI PREGHIERA "Et Spiritus et Sponsa dicunt: veni (Ap. 22,17)" alle ore 18,00. Per partecipare: accedere al sito www.ordovirginum.org oppure servirsi del seguente LINK 

LIBRETTO DI PREGHIERA