27 gennaio 2024 - E' tornato al Padre don Antonio Alvaro

News del 27/01/2024 Torna all'elenco delle news

È tornato questa notte alla casa del Padre, don Antonio Alvaro, vicario parrocchiale in cattedrale dal 2014 al 2022. I funerali saranno celebrati domani 28 gennaio alle ore 15.30 nella chiesa di S. Maria d'Itria di Rosalì, la comunità da lui tanto amata che aveva guidato per ben 45 anni. A presiedere la liturgia funebre sarà l'arcivescovo Fortunato Morrone.

Don Antonio Alvaro, nato il 6 marzo 1939 a Terranova Sappo Minulio (RC), era stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1963 dall'arcivescovo Maurizio Rampini nella Cattedrale di Oppido ed era stato parroco della frazione di Rosalì per ben 45 anni.

Dal settembre 2014 aveva svolto il suo ministero in Cattedrale, principalmente dal confessionale, dove,  negli otto anni del suo servizio, sono passati centinaia di fedeli. «È stato un ministero che ho molto amato» aveva detto durante la celebrazione in cattedrale dello scorso 13 maggio in cui aveva festeggiato il 60° anniversario di ordinazione sacerdotale.

Un giorno non casuale, ma scelto come festa liturgica della B. V. di Fatima alla quale egli era particolarmente legato. Per l'occasione aveva donato infatti una statua della B. V. di Fatima fatta arrivare direttamente dalla cittadina luogo delle apparizioni che era stata benedetta dall'arcivescovo Fortunato Morrone in una celebrazione apposita il 29 aprile 2023.

Leggi il racconto della celebrazione del 13 maggio 2023 in Cattedrale

La statua è ora sempre esposta alla venerazione dei fedeli in cattedrale nella terza cappella laterale della navata sinistra, non solo come pegno della filiale devozione e gratitudine di don Alvaro verso la Signora di Fatima, ma soprattutto come segno tangibile e memoria futura del servizio svolto in cattedrale.

La sua intensa devozione mariana è stata una costante della sua vita sacerdotale, costellata da una serie di episodi che egli stesso amava raccontare.

Alla Beata Vergine di Fatima don Antonio Alvaro ha dedicato anche una accorata preghiera per invocare il dono della sua protezione e della pace, in questo periodo tanto sospirata.

"Mi raccomando, andate da Maria e troverete la via!": è con questa esortazione che si era congedato dai fedeli durante la sua ultima celebrazione in Cattedrale.